Carmignac rafforza l’impronta familiare con due nomine nel consiglio di amministrazione

Carmignac nominerà due membri della famiglia Carmignac nel board della società. Charles Carmignac e Amaury Carmignac, figli di Edouard Carmignac, entreranno nel board in qualità di amministratori non esecutivi a partire da giugno 2025, in seguito all’assemblea dei soci.

Charles Carmignac è direttore della Fondation Carmignac, che assegna ogni anno il Premio Carmignac di Fotogiornalismo e allestisce mostre presso la Villa Carmignac, sull’isola di Porquerolles, nel sud della Francia. Dopo aver completato gli studi presso la ESCP Business School e Sciences Po a Parigi, ha avviato diverse iniziative nei settori del giornalismo, della comunicazione e delle arti.

Amaury Carmignac è ingegnere meccatronico e supporta numerose aziende in Francia, Cina e Stati Uniti in ambito di progettazione e produzione, in particolare nei settori dell’automotive e delle E-bike. Ha conseguito la laurea in engineering design presso l’Università di Bristol.

Queste nomine seguono l’ingresso, nel 2024, di sei nuovi consiglieri, tra cui diversi manager con consolidata esperienza nel campo degli investimenti e alcuni membri dell’attuale direzione generale della società. Il Consiglio di Amministrazione sarà quindi costituito da un numero complessivo di 14 membri: quattro interni e dieci amministratori non esecutivi. Con l’ingresso di Charles e Amaury Carmignac, saliranno a quattro i rappresentanti della famiglia Carmignac all’interno del board, affiancando Edouard Carmignac e Maxime Carmignac, entrambi amministratori esecutivi.

Edouard Carmignac ha commentato:

“Sin dalla fondazione di Carmignac, nel 1989, l’indipendenza della società e la proprietà da parte della famiglia e dei dipendenti rappresentano principi fondamentali, che garantiscono un processo decisionale sempre basato sulle convinzioni di lungo periodo e un costante allineamento di interessi con i nostri clienti. Rafforzando la presenza della famiglia nel board significa riaffermare il nostro impegno verso questi valori, beneficiando allo stesso tempo della visione e dell’esperienza di Charles e Amaury. Sono convinto che la composizione attuale del board rappresenti un equilibrio solido e adeguato, a sostegno della strategia di crescita di Carmignac.”