Il riferimento a titoli o strumenti finanziari specifici è riportato a titolo meramente esemplificativo per illustrare titoli attualmente o precedentemente presenti nei portafogli dei Fondi della gamma Carmignac. Tale riferimento non è volto pertanto a promuovere l’investimento diretto in detti strumenti né costituisce una consulenza di investimento. La Società di Gestione ha la facoltà di effettuare transazioni con tali strumenti prima della pubblicazione della comunicazione. I portafogli dei Fondi Carmignac possono essere modificati in qualsiasi momento.
Il riferimento a una classifica o a un premio non offre alcuna garanzia di performance future dell’OICR o del gestore.
Il Fondo è un fondo di investimento francese (FCP) conforme alla Direttiva UCITS.
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono un’offerta di sottoscrizione né una consulenza d’investimento. Le performance passate non sono un indicatore affidabile di quelle future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore). L’investitore può pertanto subire perdite parziali o totali del capitale investito dal momento che non sono OICR a capitale garantito. L'accesso ai prodotti e ai servizi presentati in questa sede può essere vincolato a restrizioni per certi soggetti o paesi. Il trattamento fiscale dipende dalla situazione di ciascun soggetto. I rischi, le spese e la durata dell’investimento raccomandati per gli OICR presentati sono descritti nei Documenti informativi chiave (KID, Key information documents) e nei prospetti disponibili su questo sito internet. Il KID deve essere consegnato al sottoscrittore prima della sottoscrizione. Prima dell'adesione leggere il prospetto. Il riferimento a una classifica o a un premio non offre alcuna garanzia di performance future dell’OICR o del gestore.
Contesto di mercato
• In Europa, i titoli ciclici hanno sovraperformato quelli difensivi, il valore ha sovraperformato la crescita e le large cap hanno sovraperformato le small cap.
• La stagione degli utili del secondo trimestre è stata volatile, con alcune delle oscillazioni giornaliere più estreme degli ultimi dieci anni.
• I segnali di affievolimento degli utili e le preoccupazioni sulle prospettive per il secondo semestre, dovute al rallentamento dei dati macroeconomici, alle pressioni sui cambi e ai rischi legati ai dazi, hanno reso difficile una reazione positiva degli utili. In assenza di previsioni al rialzo per il terzo trimestre, le azioni hanno registrato significative vendite.
• Le posizioni corte su singoli titoli sono state oggetto di forti pressioni, poiché gli investitori hanno ridotto il rischio in vista della pausa estiva.
• Il settore che ha registrato la migliore performance in Europa è stato quello bancario, che ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza ai dazi e ha pubblicato risultati trimestrali solidi.