È sempre il momento giusto per investire in Europa, se si ha l’atteggiamento giusto.
Se ripensiamo al 2020, l’espressione “aspettarsi l’inaspettato” assume un significato completamente nuovo. Il 2020 è stato un anno ricco di colpi di scena e di accadimenti per i gestori di tutte le asset class e le aree geografiche. E il successo, per chi lo ha ottenuto, non è stato una questione di fortuna. In particolare per Mark Denham e Keith Ney, il cui Fondo Carmignac Portfolio Patrimoine Europe ha offerto agli investitori un rendimento annuo del 13,9%, collocandosi nel 1° percentile della categoria Morningstar di appartenenza (1).
Il nostro duo specializzato in asset europei spiega come ha affrontato il 2020 e illustra l’outlook per il 2021.
L’Europa è un paese complesso, ma investendo in maniera corretta si può trasformare la complessità in una serie di opportunità
*Scala di Rischio del KID (documento contenente le informazioni chiave). Il rischio 1 non significa che l'investimento sia privo di rischio. Questo indicatore può evolvere nel tempo. **Il Regolamento SFDR (Regolamento sull’informativa di sostenibilità dei mercati finanziari) 2019/2088 è un regolamento europeo che impone agli asset manager di classificare i propri fondi in tre categorie: Articolo 8: fondi che promuovono le caratteristiche ambientali e sociali, Articolo 9 che perseguono l'investimento sostenibile con obiettivi misurabili o Articolo 6 che non hanno necessariamente un obiettivo di sostenibilità. Per ulteriori informazioni consultare: https://eur-lex.europa.eu/eli/reg/2019/2088/oj?locale=it.