Strategie diversificate

Carmignac Portfolio Emerging Patrimoine

Mercati emergentiArticolo 8Disponibile per i pac
Comparti

LU0592698954

Soluzione di investimento nei mercati emergenti sostenibile e completa
  • Accesso a un universo ricco ed eterogeneo di azioni, obbligazioni e valute emergenti attraverso un approccio sostenibile.
  • Diversificazione del portafoglio tramite le decorrelazioni tra paesi, settori e asset class.
  • Una gestione dinamica e flessibile per reagire tempestivamente ai movimenti di mercato.
Ripartizione per classe di attività
Azioni48 %
Obbligazioni42.8 %
Altro 9.2 %
Ultimo aggiornamento: 31 ott 2025
Indicatore di Rischio

1

2

3

4

5

6

7

Rischio minimo Rischio massimo
Periodo Minimo di Investimento Consigliato
5 anni
Rendimenti Cumulati dalla data di lancio
+ 57.4 %
+ 52.9 %
+ 10.4 %
+ 22.9 %
+ 13.5 %
Dal 31/03/2011
Al 04/12/2025
Rendimenti annuali : anno 2024
+ 0.2 %
+ 9.8 %
+ 7.3 %
- 14.4 %
+ 18.6 %
+ 20.4 %
- 5.2 %
- 9.6 %
+ 7.8 %
+ 1.9 %
Valore Patrimoniale Netto (NAV)
157.43 €
Patrimonio Gestito del Fondo
319 M €
Esposizione Azionaria Netta31/10/2025
38.8 %
Classificazione SFDR

Articolo

8
Ultimo aggiornamento: 4 dic 2025
Le performance passate non sono un'indicazione delle performance future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore)

Carmignac Portfolio Emerging Patrimoine performance del fondo

Consultate il grafico della performance del fondo e l'ultimo commento del gestore per comprendere appieno la situazione del mercato e scoprire come è cambiato il valore del fondo rispetto all'indice di riferimento.

Commento mensile

Ultimo aggiornamento: 28 nov 2025
Gestori del fondo
[Management Team] [Author] Hovasse Xavier

Xavier HOVASSE

Head of Emerging Equities, Fund Manager

Alessandra ALECCI

Fund Manager

Contesto di mercato

  • La fine del più lungo shutdown del governo statunitense ha consentito la ripubblicazione dei dati economici, offrendo agli investitori una maggiore visibilità. Le aspettative di un taglio dei tassi a dicembre sono state molto volatili: sono scese sotto il 50% dopo i commenti restrittivi e i forti aumenti dei prezzi dei servizi, per poi risalire sopra il 70% alla fine del mese, in seguito alle dichiarazioni più accomodanti del presidente della Fed di New York.
  • Negli Stati Uniti, i dati recenti hanno mostrato un quadro contrastante. L'attività nel settore dei servizi è migliorata, mentre quello manifatturiero è rimasto in contrazione. Anche il mercato del lavoro ha inviato segnali contrastanti, con una creazione di posti di lavoro superiore alle aspettative, ma un aumento degli annunci di licenziamenti e un leggero incremento della disoccupazione.
  • In questo contesto, la curva dei rendimenti statunitense si è irripidita, con i rendimenti dei titoli del Tesoro a 2 e 10 anni in calo rispettivamente di 8 e 6 punti base, mentre i rendimenti tedeschi hanno seguito un andamento opposto, registrando un aumento di 6 punti base sia sui titoli a 2 che su quelli a 10 anni. I crediti hanno registrato performance generalmente positive, con l'indice iTraxx Xover in calo di 10 punti base a 256 punti base, mentre i crediti IG europei hanno sottoperformato, sotto la pressione sia dell'aumento dei tassi che dell'offerta molto consistente sul mercato primario durante tutto il mese.
  • A novembre, le politiche monetarie dei mercati emergenti hanno registrato un andamento divergente: Il Brasile e l'Indonesia hanno mantenuto invariati i tassi, mentre il Messico e il Sudafrica hanno operato un taglio di 25 punti base. Questo contesto ha sostenuto la performance del debito dei mercati emergenti, favorendo le obbligazioni in valuta forte e in particolare i mercati in valuta locale.
  • I mercati azionari EM hanno registrato un indebolimento a causa della forte correzione delle azioni asiatiche e del calo generalizzato del settore tecnologico globale, mentre i mercati latinoamericani hanno registrato rendimenti positivi.
  • Sul fronte della valuta, novembre ha registrato rendimenti contrastanti nei mercati emergenti. Le valute latinoamericane, come il peso colombiano, il peso messicano e il peso argentino, così come le valute dell'Europa centrale, tra cui il fiorino ungherese e la corona ceca, hanno registrato performance superiori rispetto al dollaro statunitense. Al contrario, diverse valute asiatiche, in particolare la rupia indonesiana, il nuovo dollaro di Taiwan e il won sudcoreano, hanno registrato una performance leggermente inferiore nel corso del mese.

Commento sulla performance

  • Nel corso del mese, il Fondo ha registrato una performance negativa, inferiore al suo indice di riferimento, risentendo delle sue investimenti in azioni.
  • L'esposizione del Fondo alle valute forti dei titoli sovrani ha beneficiato della nostra posizione in Ecuador questo mese, ma tale contributo è stato compensato dall'impatto della nostra protezione del credito a seguito della contrazione degli spreads.
  • Sul fronte azionario, il nostro portfolio ha registrato una performance negativa, principalmente a causa del forte calo di Didi all'inizio del mese e dell'ampia correzione dei titoli tecnologici globali, che ha avuto un impatto particolare sulle nostre posizioni a Taiwan (TSMC, Lite-On) e in Corea del Sud (SK Hynix).
  • Le nostre strategie sui tassi locali hanno contribuito positivamente ai rendimenti, trainate dalla nostra posizione lunga sui tassi sudafricani e polacchi. D'altro canto, la nostra esposizione ai tassi colombiani ha pesato sui rendimenti.
  • Sul fronte della valuta, il Fondo ha beneficiato delle sue esposizioni sulle valute latinoamericane, come il peso cileno e quello colombiano, insieme all'esposizione sul fiorino ungherese.

Prospettive e strategia d’investimento

  • Nel contesto di un rallentamento dell'inflazione, politiche monetarie divergenti, rischi geopolitici persistenti e la fine dello shutdown del governo statunitense a novembre, prevediamo che le banche centrali manterranno un orientamento accomodante. Manteniamo una visione costruttiva sugli asset dei mercati emergenti con un'esposizione alle azioni relativamente elevata (circa il 40%) e un livello moderato di modificato (circa 290 punti base), combinando obbligazioni locali e in valuta.
  • Manteniamo la nostra esposizione al debito locale, privilegiando paesi con rendimenti reali elevati come Repubblica Ceca, Ungheria, Sudafrica, Polonia e diversi paesi dell'America Latina, tra cui Brasile e Perù, nonché l'Indonesia in Asia. Al contrario, manteniamo posizioni corte nei mercati sviluppati, in particolare negli Stati Uniti e in Giappone.
  • Per quanto riguarda il debito emergente in valuta, privilegiamo gli emittenti high yield (HY), con un'esposizione diversificata a paesi come la Costa d'Avorio, l'Egitto e la Romania, che offrono rendimenti interessanti nonostante i fondamentali solidi e sembrano quindi sottovalutati dal mercato.
  • Sebbene il segmento del credito continui a offrire un carry interessante, in particolare nei settori energetico e finanziario, abbiamo rafforzato le nostre coperture di credito attraverso l'indice iTraxx Crossover, date le valutazioni degli spread ridotte.
  • Sul fronte azionario, manteniamo la nostra significativa esposizione all'Asia, in particolare attraverso l'esposizione alla catena del valore dell'intelligenza artificiale, con posizioni di forte convinzione in SK Hynix e TSMC, insieme ad una certa diversificazione in Cina, India e America Latina. Dopo la solida performance registrata dall'inizio dell'anno, manteniamo la disciplina, realizzando profitti su titoli che hanno sovraperformato come Equatorial, Hynix ed Elite Materiali.
  • Infine, manteniamo un atteggiamento cauto sulle valute, conservando un'esposizione significativa all'euro e un'allocazione relativamente limitata al dollaro statunitense. Continuiamo a essere selettivi sulle valute dei mercati EM, in particolare quelle dei paesi esportatori di materie prime come il peso cileno e il real brasiliano.

Panoramica delle prestazioni

Ultimo aggiornamento: 4 dic 2025
Le performance passate non sono un'indicazione delle performance future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore)
Morningstar Rating™ : © Morningstar, Inc. Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute nel presente documento sono di proprietà esclusiva di Morningstar e/o dei suoi fornitori di contenuti, non possono essere copiate né distribuite e non se ne garantisce l’accuratezza, la completezza o l’attualità. Morningstar e i suoi fornitori di contenuti non sono responsabili di eventuali danni o perdite derivanti dall'uso di tali informazioni.
Fino al 31 dicembre 2012 gli indici azionari degli indici di riferimento erano calcolati ex dividendo. Dal 1° gennaio 2013 vengono calcolati con dividendi netti reinvestiti. Fino al 31 dicembre 2021, l'indice di riferimento era composto per il 50% dall'indice MSCI Emerging Markets e per il 50% dall'indice JP Morgan GBI - Emerging Markets Global Diversified. Le performance sono presentate secondo il metodo del concatenamento.
​Dall’1/01/2013, gli indici azionari di riferimento dei nostri fondi sono calcolati con i dividendi netti reinvestiti.
Fonte: Carmignac al 07/12/2025

Carmignac Portfolio Emerging Patrimoine Panoramica del portafoglio

Di seguito una panoramica della composizione del portafoglio.

Ripartizione per classe di attività

Ultimo aggiornamento: 31 ott 2025
Azioni48 %
Obbligazioni42.8 %
Liquidità, impieghi di tesoreria e operazioni su derivati9.2 %
Visualizza i dettagli

Dati principali

Di seguito sono riportati i dati principali del Fondo, che vi daranno un'idea più chiara della sua gestione e del suo posizionamento azionario e obbligazionario.

Dati di Esposizione

Ultimo aggiornamento: 31 ott 2025
Peso dell'Investimento Azionario 48.0 %
Esposizione Azionaria Netta38.8 %
Active Share90.0 %
Duration modificata2.8
Yield to Maturity6.2 %
Rating Medio BBB-
Yield to Maturity : Calcolato a livello di portafoglio obbligazionario.

La strategia in breve

Scoprite le principali caratteristiche e i vantaggi del Fondo attraverso le parole dei suoi gestori.
Gestori del fondo
[Management Team] [Author] Hovasse Xavier

Xavier HOVASSE

Head of Emerging Equities, Fund Manager

Alessandra ALECCI

Fund Manager
Il nostro obiettivo è riunire le migliori idee di investimento nei mercati emergenti in un unico Fondo.
[Management Team] [Author] Hovasse Xavier

Xavier HOVASSE

Head of Emerging Equities, Fund Manager
Per saperne di più sulle caratteristiche del Fondo

Recenti analisi

Approfondimenti sulle strategie28 luglio 2023Italiano

Carmignac P. Emerging Patrimoine: Lettera dei Gestori

7 minuto/i di lettura
Continua a leggere
Approfondimenti sulle strategie20 marzo 2023Italiano

Mercati emergenti: rotta verso l’America Latina

5 minuto/i di lettura
Continua a leggere
Prospettive2 febbraio 2021Italiano

Fare la differenza attraverso l’investimento responsabile attivo

1 minuto/i di lettura
Continua a leggere
Il riferimento a titoli o strumenti finanziari specifici è riportato a titolo meramente esemplificativo per illustrare titoli attualmente o precedentemente presenti nei portafogli dei Fondi della gamma Carmignac. Tale riferimento non è volto pertanto a promuovere l’investimento diretto in detti strumenti né costituisce una consulenza di investimento. La Società di Gestione ha la facoltà di effettuare transazioni con tali strumenti prima della pubblicazione della comunicazione. I portafogli dei Fondi Carmignac possono essere modificati in qualsiasi momento.
Il riferimento a una classifica o a un premio non offre alcuna garanzia di performance future dell’OICR o del gestore.
Carmignac Portfolio è un comparto della SICAV Carmignac Portfolio, società d'investimento costituita secondo la legge lussemburghese conforme alla direttiva UCITS.