La decisione della Russia di invadere l’Ucraina ha colto il mondo, e i mercati finanziari, di sorpresa, poiché era opinione diffusa tra gli esperti di geopolitica, i politici e gli economisti che un’invasione fosse decisamente improbabile, dati gli ingenti costi umani, finanziari e politici per attuarla. L’offensiva russa in Ucraina ha avuto un impatto sul Fondo, poiché:
Il portafoglio era esposto unicamente a Titoli di Stato e titoli corporate russi. Il Fondo non era esposto alle azioni russe.
Avevamo investito in Russia alla luce di fattori quali:
Questi investimenti erano stati effettuati in un’ottica di lungo termine.
A causa della crisi in Ucraina, abbiamo adottato un posizionamento più prudente caratterizzato da:
Inoltre abbiamo messo in atto strategie volte a beneficiare della ripresa delle pressioni inflazionistiche in Europa e a salvaguardare il Fondo contro l’impatto derivante dall’aumento dei tassi di interesse, dal momento che le Banche Centrali si sforzano di tenere sotto controllo l’aumento dei prezzi.
Se da un lato l’attuale contesto di crescita lenta, inflazione elevata e tensioni geopolitiche ci induce a investire in segmenti difensivi o che presentano una buona visibilità, dall’altro l’esposizione elevata alla liquidità ci offre la flessibilità e l’agilità necessarie per cogliere le opportunità appena le prospettive si rassereneranno.
*Scala di Rischio del KID (documento contenente le informazioni chiave). Il rischio 1 non significa che l'investimento sia privo di rischio. Questo indicatore può evolvere nel tempo. **Il Regolamento SFDR (Regolamento sull’informativa di sostenibilità dei mercati finanziari) 2019/2088 è un regolamento europeo che impone agli asset manager di classificare i propri fondi in tre categorie: Articolo 8: fondi che promuovono le caratteristiche ambientali e sociali, Articolo 9 che perseguono l'investimento sostenibile con obiettivi misurabili o Articolo 6 che non hanno necessariamente un obiettivo di sostenibilità. Per ulteriori informazioni consultare: https://eur-lex.europa.eu/eli/reg/2019/2088/oj?locale=it. Per le informazioni relative alla sostenibilità ai sensi del Regolamento SFDR si prega di prendere visione del prospetto del oppure fondi delle pagine del sito web di Carmignac dedicate alla sostenibilità fondo https://www.carmignac.it/it_IT/i-nostri-fondi).