A un anno dal lancio di Carmignac Private Evergreen, i nostri esperti di private equity rispondono alle domande più frequenti poste dagli investitori desiderosi di aggiungere questa interessante asset class ai propri portafogli.
Thomas Moyse: L'illiquidità è una caratteristica intrinseca del Private Equity (PE). Spesso è vista come il prezzo da pagare per ottenere rendimenti più elevati. Per molti investitori, la liquidità (o la sua intrinseca mancanza) è il principale deterrente all'investimento nel PE, un altro motivo per cui questa classe di attività è considerata rischiosa nonostante i suoi rendimenti resilienti.
Questo spiega perché anche le prime strutture collettive di PE erano chiuse e illiquide, note come fondi drawdown. Dal punto di vista degli investitori, ciò significa che il capitale è vincolato per anni, il che riduce la capacità di rispondere alle esigenze o alle opportunità finanziarie.
Tuttavia, questa illiquidità presenta anche diversi vantaggi, particolarmente evidenti nell'attuale contesto di mercato caratterizzato da un'elevata volatilità: le valutazioni nel settore del private equity sono generalmente determinate dai fondamentali delle società, consentendo loro di crescere e maturare man mano che i gestori di private equity implementano miglioramenti strategici ed efficienze operative che ne aumentano il valore.
L'intrinseca illiquidità delle attività sottostanti rende spesso difficile, se non impossibile, ottenere la piena liquidità. Tuttavia, l'innovazione nell'ecosistema del PE ha portato alla nascita di una nuova struttura: i fondi evergreen. Questi fondi offrono una soluzione interessante per gli investitori che desiderano mantenere l'accesso al proprio capitale e avere maggiore flessibilità, senza compromettere i potenziali rendimenti dei propri investimenti.
Megan Noelle Chew: In Carmignac, il nostro approccio alla costruzione di un portafoglio diversificato di società private prevede una focalizzazione sulle operazioni secondarie, in particolare attraverso operazioni secondarie di Limited Partners (LP). Questo ci consente di ottenere una diversificazione su diversi fronti, quali il tipo di General Partner (GP) sottostanti, il numero di società sottostanti, la loro anzianità di investimento, l'esposizione geografica e settoriale.
Oltre alla diversificazione sottostante, miriamo anche a costruire un fondo equilibrato tra portafogli più giovani e più maturi. Ciò offre la possibilità sia di distribuzioni anticipate dai portafogli maturi, sia di un maggiore potenziale di rialzo intrinseco a quelli più giovani, dato il periodo più lungo per la creazione di valore. Anche la diversificazione nella struttura del portafoglio e le caratteristiche delle operazioni secondarie, come i pagamenti differiti, la leva finanziaria e gli sconti, sono fondamentali per garantire che i portafogli abbiano diversi driver di creazione di valore potenziale e profili di rischio/rendimento.
In termini di parametri concreti, gli obiettivi di diversificazione garantiscono che nessuna società sottostante rappresenti più di una determinata percentuale del NAV. Ciò include le nostre esposizioni attraverso il nostro portafoglio di coinvestimenti diretti, attraverso il quale investiamo in singole società ad alta convinzione per generare alfa. L'obiettivo di questo approccio globale alla diversificazione è quello di cercare di prevenire il ribasso del portafoglio, particolarmente importante nell'attuale contesto di elevata incertezza.
Sebbene la diversificazione sia fondamentale per costruire un portafoglio equilibrato e resiliente, non perseguiamo la diversificazione fine a se stessa, ma adottiamo un approccio disciplinato nell'acquisizione di portafogli che rispettano la nostra strategia di investimento, concentrandoci su società consolidate di medie dimensioni nei mercati sviluppati attraverso operazioni di buyout. Selezioniamo con cura i portafogli e cerchiamo di eliminare gli asset che potrebbero non essere rilevanti, mantenendo al contempo una proposta di acquisizione interessante per il venditore. Prestiamo inoltre particolare attenzione all'esposizione a determinati vintage, in cui le valutazioni del mercato privato erano note per essere elevate a causa dell'esuberanza generale del mercato, indicando una potenziale sopravvalutazione delle società acquisite in quegli anni.
L'aggiunta del PE a un portafoglio di investimento tradizionale può essere altamente complementare. I suoi vantaggi unici, quali le molteplici leve di creazione di valore, l'orizzonte temporale a lungo termine, la capacità di lavorare a stretto contatto con il team di gestione e il potenziale di strutturazione (per le operazioni secondarie), creano una correlazione intrinsecamente bassa con i mercati quotati. Ciò posiziona il PE come una strategia di investimento solida e resiliente, in grado di resistere meglio alle fluttuazioni del mercato e di offrire rendimenti costanti nel corso dei cicli.
Alexis de Chezelles: La ricerca di operazioni di qualità per il nostro fondo si basa su tre pilastri principali: la nostra partnership strategica con Clipway, il nostro flusso di operazioni e un accurato processo di due diligence condotto dal team PE, da Clipway e da altri importanti collaboratori di Carmignac.
In primo luogo, la partnership con Clipway ci consente di beneficiare della loro esperienza nel mercato secondario. I membri di Clipway operano attivamente in questo mercato da oltre 20 anni e vantano una vasta rete di solide relazioni con i maggiori investitori di private equity a livello mondiale, principalmente in Nord America e in Europa. Il team di Clipway ha stretto rapporti con tutti i principali intermediari secondari e vanta una comprovata esperienza nell'esecuzione delle operazioni, garantendo un flusso solido e sostenibile di opportunità di investimento. La loro piattaforma tecnologica TESS offre vantaggi nella negoziazione delle operazioni, quali un'analisi più rapida e approfondita, una migliore gestione del rischio e una costruzione ottimizzata del portafoglio. Sfruttando i punti di forza di Clipway e la nostra efficiente rete di relazioni, garantiamo una comunicazione fluida e trasparente tra i nostri team. Possiamo inoltre avvalerci del nostro accesso privilegiato al flusso di operazioni di Clipway attraverso coinvestimenti a condizioni interessanti.
Effettuiamo analisi dettagliate per valutare la fattibilità e il potenziale ritorno sull'investimento di ogni operazione, avvalendoci di numerosi esperti di Carmignac che ci aiutano a valutare ogni singola opportunità: dai macroeconomisti per un approccio top-down, agli specialisti di settore, agli esperti ESG, di prodotti o di credito per una visione bottom-up, che ci danno un'ulteriore garanzia sulla nostra capacità di validare operazioni di qualità. Clipway esamina inoltre sistematicamente tutti gli investimenti presi in considerazione dal nostro team, anche se la decisione finale spetta esclusivamente al team PE di Carmignac, previa approvazione del Comitato d'Investimento.
Edouard Boscher: Carmignac Private Evergreen si distingue per il suo approccio unico e i suoi vantaggi strategici. Il fondo adotta una strategia puramente focalizzata sul private equity, pur rimanendo altamente diversificato in termini di asset sottostanti. Questo approccio garantisce che il fondo rimanga dedicato agli investimenti in private equity senza la diluizione dei rendimenti che potrebbe derivare da modelli ibridi (ad esempio, infrastrutture, debito privato, venture capital, ecc.) e consente agli investitori di avere maggiore fiducia in questo tipo di esposizioni attraverso i loro investimenti.
Uno dei principali fattori di differenziazione del fondo è il suo accesso imparziale ai GP blue chip del settore, che garantisce un portafoglio diversificato ed equilibrato con esposizione a un'ampia gamma di nomi. Ciò è rafforzato dalla nostra attenzione ai secondari di interesse per gli LP. A differenza dei fondi chiusi con LP di grandi dimensioni che possono dare priorità ai propri coinvestimenti, la nostra struttura offre agli investitori l'accesso a operazioni di alta qualità senza conflitti di priorità.
Il fondo beneficia inoltre della gestione attiva della sua componente liquida, investita strategicamente nei fondi del mercato monetario, obbligazionari e di credito di Carmignac, senza commissioni. Questa capacità unica di cercare di massimizzare i rendimenti della componente liquida svolge un ruolo importante nel rafforzare i rendimenti complessivi del fondo, soprattutto considerando che rappresenta una caratteristica fondamentale dei fondi evergreen.
Oggi, nel suo primo anniversario, la performance a doppia cifra del fondo testimonia l'efficacia della nostra strategia unica, l'efficiente utilizzo di tutte le risorse interne e i preziosi consigli del nostro partner strategico. Questa combinazione di fattori distingue Carmignac Private Evergreen dalle altre soluzioni presenti sul mercato, rendendolo una scelta interessante per gli investitori alla ricerca di una soluzione di investimento in private equity completa.
*Scala di Rischio del KID (documento contenente le informazioni chiave). Il rischio 1 non significa che l'investimento sia privo di rischio. Questo indicatore può evolvere nel tempo. **Il Regolamento SFDR (Regolamento sull’informativa di sostenibilità dei mercati finanziari) 2019/2088 è un regolamento europeo che impone agli asset manager di classificare i propri fondi in tre categorie: Articolo 8: fondi che promuovono le caratteristiche ambientali e sociali, Articolo 9 che perseguono l'investimento sostenibile con obiettivi misurabili o Articolo 6 che non hanno necessariamente un obiettivo di sostenibilità. Per ulteriori informazioni consultare: https://eur-lex.europa.eu/eli/reg/2019/2088/oj?locale=it. Per le informazioni relative alla sostenibilità ai sensi del Regolamento SFDR si prega di prendere visione del prospetto del oppure fondi delle pagine del sito web di Carmignac dedicate alla sostenibilità fondo https://www.carmignac.it/it_IT/i-nostri-fondi).
COMUNICAZIONE DI MARKETING. Si prega di consultare il KID/prospetto prima di prendere una decisione finale di investimento.
La decisione di investire nel fondo promosso deve tenere conto di tutte le sue caratteristiche o obiettivi descritti nel prospetto informativo. Il presente documento non può essere riprodotto, totalmente o parzialmente, senza la previa autorizzazione della società di gestione. Non si tratta né di un'offerta di sottoscrizione né di una consulenza d'investimento. Le informazioni contenute nel presente documento possono essere incomplete e potrebbero subire modifiche in qualsiasi momento senza preavviso. La Società di gestione può interrompere la promozione nel Suo paese in qualsiasi momento. Gli investitori possono accedere a un riepilogo dei loro diritti in italiano ai seguenti link (paragrafo 5): Italia: https://www.carmignac.com/it-it/informazioni-sulla-regolamentazione; Svizzera: https://www.carmignac.com/it-ch/informazioni-sulla-regolamentazione. Il Regolamento SFDR (Regolamento sull'informativa di sostenibilità dei mercati finanziari) 2019/2088 è un regolamento europeo che impone agli asset manager di classificare i propri fondi in tre categorie: "Articolo 8" fondi che promuovono le caratteristiche ambientali e sociali, "Articolo 9" che perseguono l'investimento sostenibile con obiettivi misurabili o "Articolo 6" che non hanno necessariamente un obiettivo di sostenibilità. Per ulteriori informazioni consultare: https://eur-lex.europa.eu/eli/reg/2019/2088/oj?locale=it. Il riferimento a titoli o strumenti finanziari specifici è riportato a titolo meramente esemplificativo per illustrare titoli attualmente o precedentemente presenti nei portafogli dei Fondi della gamma Carmignac. Tale riferimento non è volto pertanto a promuovere l’investimento diretto in detti strumenti né costituisce una consulenza di investimento. La Società di Gestione ha la facoltà di effettuare transazioni con tali strumenti prima della pubblicazione della comunicazione. I portafogli dei Fondi Carmignac possono essere modificati in qualsiasi momento. Le performance passate non sono un'indicazione delle performance future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore). Il rendimento può aumentare o diminuire a causa di oscillazioni valutarie per le quote senza copertura valutaria. Carmignac Private Evergreen si riferisce al comparto Private Evergreen della SICAV Carmignac S.A. SICAV - PART II UCI, registrata presso l'RCS del Lussemburgo con il numero B285278. Alcuni soggetti o paesi potrebbero subire restrizioni di accesso al Fondo. Il Fondo non può essere offerto o venduto, in maniera diretta o indiretta, a beneficio o per conto di una "U.S. Person", secondo la definizione della normativa americana "Regulation 5" e/o FATCA. L'investimento nel Fondo potrebbe comportare un rischio di perdita di capitale. I rischi e le spese sono descritti nel KID (documento contenente le informazioni chiave). Il KID aggiornato deve essere fornito o messo a disposizione dell’investitore. In Italia, i prospetti, il KID e i rapporti di gestione annui del Fondo sono disponibili sul sito www.carmignac.it e su semplice richiesta presso la Società di Gestione. In Svizzera, i prospetti, il KID e i rapporti di gestione annui sono disponibili sul sito internet www.carmignac.com/it-ch e presso il nostro rappresentante di gestione in Svizzera, CACEIS (Switzerland) SA, Route de Signy 35, CH-1260 Nyon. Il soggetto incaricato dei pagamenti è CACEIS Bank, Montrouge, succursale de Nyon / Suisse Route de Signy 35, 1260 Nyon.